Sono stati presentati questa mattina i primi risultati della misura di
inclusione lavorativa rivolta alle ragazze e ai ragazzi baresi di età inferiore
ai 29 anni, residenti da almeno sei mesi nella Città di Bari e provenienti da
nuclei familiari con ISEE non superiore a € 6.000

In questa occasione è stata rilanciata la proroga al 31 luglio per la
possibilità di presentare candidature a partecipare alle selezioni presso Porta
Futuro.

Alla conferenza hanno partecipato i vertici di alcune aziende che hanno aderito
al progetto dell’amministrazione comunale e anche quattro ragazzi che hanno partecipato
a BA 29. Per due di questi l’esperienza di tirocinio si è trasformata in un
contratto di lavoro. Gli altri due invece stanno terminando in questi giorni. Fino
ad oggi sono 398 le aziende che si sono proposte di ospitare tirocini formativi
per 976 posizioni disponibili. 154 sono le imprese che già sono state
contattate per effettuare colloqui con i ragazzi selezionati.

In totale, sono 670 le domande di cittadini pervenuti fino a questo momento
(10-6-2019) e secondo le modalità di matching tra posizioni attivate e
competenze dichiarate dai candidati, sono stati effettuati 1505 colloqui. Sono
stati 196 i tirocini attivati e altri 11 sono pronti a partire il prossimo 20
giugno. Infine, dei 60 tirocini già conclusisi 15 si sono trasformati in
contratti di lavoro.

 

Il sindaco, in apertura della conferenza stampa ha letto una lettera
inviata da un ragazzo di 27 anni, ai responsabili della sua azienda, che dopo
l’esperienza BA 29, oggi lavora proprio presso Autoclub.

 

“Buonasera signora, oggi ho ricevuto il mio primo stipendio come
dipendente a tutti gli effetti della vostra azienda. Sono veramente
contentissimo di far parte di questa grande famiglia e non smetterò mai di
ringraziarla per la grandissima opportunità che mi ha dato; pensavo che a 27
anni non avrei mai avuto una possibilità del genere, mi consideravo un ragazzo
“finito” che non sarebbe mai riuscito a trovare un lavoro vero che mi
avrebbe permesso di mantenere la mia famiglia, di renderli fieri di me per le
mie capacità almeno una volta,  ma per fortuna è arrivata lei a dare una
svolta alla mia vita.  Spero di fare bene e di migliorarmi ogni giorno,
con l’aiuto dei miei colleghi. – Questo è lo spirito che ha animato i progetti
di inclusione lavorativa portato avanti in questi anni dall’amministrazione
comunale: combattere la delusione e la sfiducia di chi non ha un lavoro. Lo
abbiamo fatto  dapprima con i Cantieri di cittadinanza che sono partiti
nel 2014 e che hanno avuto una significativa evoluzione negli anni,
integrandosi anche con le misure simili regionali e governativi. A questi in un
secondo momento abbiamo aggiunto BA 29, una occasione di formazione ed
esperienza professionale per i ragazzi più giovani che stentavano ad entrare
nel mondo del lavoro. Nel rispetto delle nostre competenze, nel nostro piccolo,
abbiamo cercato di afre la nostra parte, dialogando con Regioni e Governo e
suggerendo anche modifiche agli strumenti che sono arrivati dopo, anche sulla
base di esperienze come questa che ci dicono che è importante avere creare
occasioni di contatto con il mondo del lavoro, attraverso una interlocuzione
con il settore privato. Questo perché è molto difficile pensare che chi fa
un’esperienza di formazione in un ufficio pubblico poi possa maturare la
possibilità di un contratto di lavoro direttamente. Per questo la scelta del
comune di Bari è stata quella, da subito di attivare sinergie con il mondo
dell’impresa, che devo dire sta rispondendo più che bene. Sono state ammesse
all’iniziativa 398 aziende, che hanno chiesto tirocini per 976 persone al di
sotto dei 29 anni di età: questi giovani avranno la possibilità di formarsi in
un’azienda della nostra città, percependo un rimborso di 450 euro al mese. Ad
oggi sono pervenute agli uffici 435 domande, di cui 413 sono gli ammessi. Meno
della metà della richiesta delle aziende. 196 sono i tirocini già attivati, e
87 persone purtroppo hanno rinunciato. Il dato che invece ci incoraggia è che
su 61 tirocini conclusi, 15 persone sono state assunte, circa il 25%. Sono
piccoli numeri ma la percentuale è comunque alta e ci impegna ad andare avanti.
Oggi ho voluto essere qui per dar voce ai veri attori di questo progetto, che
non sono né il sindaco né il dirigente comunale Franco Lacarra, bensì le
imprese che hanno aderito, e i tirocinanti che hanno messo tutto l’impegno in questa
opportunità, e che oggi vogliono raccontare la loro esperienza. Questo per dire
a tutti i ragazzi della nostra città che esiste questa occasione e che è reale.
Vorrei dire a tutti i ragazzi di non farsi tentare dalla sfiducia o da chi dice
che ‘tanto non succederà mai a me’ perché queste sono le uniche cose che non vi
faranno mai andare avanti.  Cogliere una opportunità, provarci e mettersi
in gioco sono gli unici modi per raggiungere un traguardo come è successo a
questi ragazzi. Ci sono ancora circa 500 posizioni aperte che possono
rappresentare altrettante possibilità per 500 ragazze e ragazzi
baresi”. 

 

È possibile quindi presentare la propria candidatura a BA 29 fino al 31
luglio.

Le domande potranno essere presentate, ai sensi dell’articolo 11 dell’Avviso,
dal 02.05.2019 al 30.06.2019, presso lo sportello di Porta Futuro, via
Crisanzio 183/h, dalle ore 9.00 alle 12.00 o attraverso PEC all’indirizzo [email protected]