Il viaggio di “Del Racconto, il Film” attraverso i libri e
il cinema alla scoperta di nuove storie e personaggi procede spedito verso
quella che sarà la fase conclusiva della manifestazione, che si terrà dal 18 al
21 luglio a Mola di Bari.

E per questo nuovo tour di presentazioni si ritorna nelle
piazze di Bitonto, Sannicandro e Bari, che stanno dimostrando, grazie alla folta
presenza di pubblico, un forte legame creatosi con il festival.

Si ricomincia giovedì 4 luglio a Bitonto, in Piazza
Cattedrale con una talentuosa e coraggiosa autrice tarantina, Flavia
Piccinni, che presenta il suo romanzo d’esordio, “Adesso tienimi” ripubblicato
da TerraRossa. A dialogare con lei il giornalista del Corriere del Mezzogiorno Dario
Fasano. Piccinni, vincitrice del Premio Campiello Giovani e già autrice di
diversi libri d’inchiesta, in questo romanzo fotografa un sud perbenista e
ipocrita, al centro le esperienze di una 17enne di Taranto che già conosce gli
abusi e la dipendenza.

A seguire verrà proiettata la pellicola, in anteprima
pugliese “Quando eravamo fratelli” del regista Jeremiah Zagar. Il film si è
ispirato ad un libro di Justin Torres che a sua volta racconta la storia vera
di tre fratelli portoricani. Durante la serata interviene Ludovico Abbaticchio,
Garante regionale dei Dirittti del Minore, dell’Infanzia e dell’Adolescenza,
che sarà presente tra gli ospiti.

 

Venerdì 5 luglio sarà Sannicandro di Bari in Corte Castello
ad ospitare l’appuntamento “Del Racconto, i Padri” realizzato in collaborazione
con la Caritas Bari-Bitonto (prog. OSA per Padri Separati) in rappresentanza
della quale sarà presente Grazia Damato.

Il libro che apre la serata è “Il ladro di giorni”
(Feltrinelli) di Guido Lombardi che sarà intervistato da Fulvio
Di Giuseppe del giornale Foggia Città Aperta.

Nel libro l’autore indaga sul rapporto padre figlio: il
protagonista è un undicenne che non vede da sette anni il padre, da quando è
stato portato in carcere. Una volta libero il padre va ad Udine a riprendersi
il figlio, dato in affidamento agli zii: sarà il viaggio di ritorno verso casa,
a Bari, che permetterà ai due ad avere i primi approcci e a inziare a
conoscersi.

È sempre di Guido Lombardi il cortometraggio “La recita”
che verrà proiettato prima del film “L’affido una storia di violenza” di Xavier
Legrand, in Concorso nella sezione La terra vista dalla luna. In questo lavoro
il regista pone l’attenzione sugli abusi domestici e sui comportamenti
coercitivi di un padre nei confronti del figlio e della moglie.

 

La settimana si conclude sabato 6 luglio in Largo Adua a
Bari con “Del Racconto, i Viaggiatori (viaggianti)”, una serata realizzata in
collaborazione La Giraffa onlus.

Davide Grittani presenta il suo libro “La rampicante”
(LiberAria), dialoga con lui Ines Pierucci neo assessore alla Cultura
del Comune di Bari. La storia familiare dei protagonisti è pretesto per un
viaggio alla scoperta di se stessi e delle dinamiche della vita tra la verità,
l’amore, l’inganno, l’avidità, la paura, la vendetta.

Il film abbinato, che verrà proiettato nella seconda parte
della serata, in anteprima pugliese è “Directions – Tutto in una notte a Sofia”
di Stephan Komandarev, in Concorso nella sezione La terra vista dalla luna.
Il film si basa su eventi reali, l’autore usa l’espediente del taxi, un luogo
non luogo, per raccontare uno scorcio di Bulgaria contemporanea.

 

 

 

Il Festival è organizzato dalla cooperativa sociale “I
bambini di Truffaut” sotto la direzione artistica del giornalista e
scrittore Giancarlo Visitilli, ha ingranato la marcia e continua spedito nella
promozione della lettura e dei film abbinati: particolarità della
manifestazione, arrivata alla decima edizione, è la
scelta del Sociale in tutte le sue sfaccettature come tema portante.

 

Per la decima edizione il Festival di
Cinema&Letteratura Del Racconto, il Film presenta
alcune novità: anticipato da una serie di incontri pre-festival in
programma nelle piazze dei comuni aderenti alla “rete del Festival”,
arriva al cuore della rassegna dal 18 al 21 luglio a Mola di Bari,
proprio nella città in cui è nato.  Inoltre è stato introdotto un
concorso: 8 film e 5 libri gareggeranno per
essere eletti “Miglior film” e “Miglior libro”, nell’ambito di 3 diverse sezioni: I
quattrocento colpi (film di carattere prettamente sociale); La
terra vista dalla luna (film di carattere generale) Non ci resta
che leggere (letteratura), da parte delle tre

giurie presenti: una popolare e due di esperti – una di
Cinema presieduta dall’attrice Francesca Inaudi e una di Letteratura
presieduta dalla scrittrice Nadia Terranova

Per il secondo anno, poi, il festival ritorna nelle carceri
a Turi, Bari e Trani per coinvolgere ogni tipo di pubblico.