È stata presentata questa mattina la nuova ordinanza
sindacale per la riduzione dei rischi legati alla presenza dei cinghiali sul
territorio cittadino. Il provvedimento introduce, in via
sperimentale, alcune modifiche alle modalità di conferimento dei rifiuti nell’area
del quartiere San Paolo interessata dal fenomeno, circoscritta per la
prima volta in una mappa perimetrata (*).

Il monitoraggio dei mesi scorsi, infatti, ha evidenziato
una serie di dinamiche circa il comportamento degli animali, per arginare le
quali si è reso necessario adottare ulteriori provvedimenti. Nel corso della
conferenza stampa è stato proiettato un video che riprende alcuni cittadini
avvicinarsi in maniera imprudente a un gruppo di cinghiali.

“I cinghiali arrivano dal parco dell’Alta Murgia
attraverso un percorso naturale, per poi sconfinare nel quartiere San Paolo,
dove trovano cibo nei cassonetti o per strada o, peggio ancora, vengono
alimentati da cittadini che gli danno da mangiare – ha esordito il sindaco
Decaro -. La competenza per la gestione del problema, lo ricordo, è della
Regione Puglia per tutto il territorio antropizzato, mentre il Comune ha
competenza all’interno del parco di Lama Balice. Sono quasi due anni che
lavoriamo in sinergia per arginare questo problema, e quello che presentiamo
oggi è un modello innovativo, valutato positivamente anche da organismi
nazionali.

Con la Regione e il dipartimento di Biologia
dell’Università “Aldo Moro” abbiamo predisposto un piano approvato
dall’ISPRA che, attraverso l’impiego delle gabbie, ci ha consentito di
prelevare in modo incruento, ad oggi, un centinaio di cinghiali.

Questa nuova ordinanza intende incidere sul rapporto tra
cinghiali e cittadini, per ridurre il più possibile la presenza dei primi in
città e far sì che i cittadini adottino comportamenti corretti senza esporsi a
possibili rischi, come invece continua ad accadere. Nel video che abbiamo
visto, e che è stato girato nell’area ludica di via Ricchioni, c’è addirittura
una signora con un neonato in braccio. Se quei cinghiali non fossero stati
intenti a mangiare probabilmente avrebbero reagito”.

 

L’ORDINANZA

L’ordinanza prevede che, a partire dal prossimo 22
luglio, nelle strade del quartiere interne al perimetro individuato, i
residenti dovranno conferire i rifiuti esclusivamente nella fascia oraria
che va dalle ore 7 alle 16. Il servizio di raccolta assicurato
dall’AMIU è stato perciò riorganizzato con frequenza quotidiana(7 giorni
su 7), e sarà garantito nelle ore pomeridiane, dalle 16 alle 19, sia per
l’organico sia per l’indifferenziato.

Inoltre il dispositivo prevede il divieto assoluto di
fornire agli animali qualsiasi forma di sostentamento: bevande, alimenti o cibi
di qualunque tipo, compresi gli scarti alimentari delle cucine private e/o
pubbliche, nonché scarti vegetali.

È importante sapere che la somministrazione continua, o
anche solo periodica, di alimenti non solo funge da richiamo per altri animali
presenti nelle zone adiacenti al punto di alimentazione ma rischia di
comportare l’insediamento stabile della popolazione di cinghiali; inoltre, come
conferma il monitoraggio, modifica il comportamento naturale degli animali,
comportando la perdita della diffidenza verso il genere umano, fatto questo che
si traduce in un aumento del rischio per l’incolumità delle persone nonché
nell’aumento del rischio di incidenti stradali nelle aree interessate dal
fenomeno.

Per questo, a tutela della sicurezza pubblica, in caso
di avvistamento di cinghiali, singoli o in branchi, l’ordinanza prescrive
inoltre di mantenere una distanza di sicurezza minima di 30 metri.

L’ordinanza invita infine i proprietari di cani a
rispettare rigidamente le regole circa l’utilizzo del guinzaglio nella
conduzione del proprio animale e di evitare, ove possibile, qualsiasi contatto ravvicinato.

Alla Polizia Locale di Bari, alla ASL Bari – Dipartimento
di Prevenzione, Carabinieri Forestali e agli altri soggetti competenti spetta
la verifica del rispetto di quanto previsto dall’ordinanza sindacale.

 

Ecco l’elenco delle strade del quartiere San Paolo ricomprese
nell’area perimetrata che sarà interessata dal cambio degli orari di
conferimento dei rifiuti: piazza Europa, piazzale San Gabriele dell’Addolorata,
prolungamento viale delle Regioni, strada Capo-Scardicchio, strada Castelluccio,
strada La Carrara, via Alberto De Blasi, via Antonio De Vicariis, via Arturo
Atti, via Arturo Del Bianco, via Cardinale Giuseppe, via Carlo Massa, via Don
Carlo Gnocchi, via Francesco Del Core, via Francesco Eugenio Silvestri, via
Francesco Paolo Troccoli, via Gaetano Granieri (tra via De Ribera e rotonda
viale Europa), via Gennaro Maria Monti (angolo via Candura), via Giovanni
Candura (tra via Ricchioni e via Mazzoni), via Giovanni Costantino, via
Giuseppe De Benedictis, via Giuseppe De Ribera (tra via Cacudi e via Granieri),
via Luigi Vitulli, via Mario Cascella, via Michele Di Giesi, via Nicola Cacudi,
via Nicola Leotta (angolo via Ricchioni), via Nicola Rotondo, via Pacifico
Mazzoni (tra viale Europa e via Candura), via Pasquale Caldarulo, via prof.
Salvatore D’Alesio, via Riccardo Ciusa (angolo via Ricchioni), via Salvatore
Distaso, via Salvatore Tramonte, via Vincenzo Bonomo, via Vincenzo Ricchioni,
via Vito Lonero, via Vittime civili di guerra, viale Enrico Nicola Dalfino,
viale Europa (tra via Cacudi e via Mazzoni).