Si allarga l’inchiesta sui “furbetti del cartellino” all’ospedale
Don Tonino Bello di Molfetta. Gli agenti della Guardia di Finanza hanno sospeso
dal servizio altri sei dipendenti della Asl.  Anche questi rispondono a vario titolo di
truffa aggravata e continuata ai danni della ASL, false attestazioni della
presenza in servizio e Peculato.
Inoltre l’autorità giudiziaria, sciogliendo la riserva formulata durante gli
interrogatori del 9 luglio scorso eseguiti nei confronti degli indagati
sottoposti agli arresti domiciliari, ha rigettato tutte le richieste formulate
dai loro legali di fiducia, in ordine alla revoca o sostituzione della misura
cautelare in atto.