La commissione
nominata per l’affidamento in concessione dello Stadio San Nicola ha terminato
i lavori, valutando positivamente la proposta pervenuta entro i termini in
relazione alla procedura di evidenza pubblica per la gestione quinquennale
dell’impianto di proprietà comunale, con oneri di manutenzione ordinaria a
carico del concessionario, nel rispetto delle disposizioni di cui agli artt.
164-169 del D.Lgs 50/2016, e del regolamento comunale sulla gestione degli
impianti sportivi.La proposta,
formulata dalla società sportiva SSC Bari, rappresentante della squadra di
calcio cittadina, si articola sostanzialmente su due macroaree: l’utilizzo
dell’impianto per le attività agonistiche della prima squadra, che quest’anno
milita in serie C, e le altre attività di servizi per il pubblico che puntano a
identificare lo Stadio San Nicola come un luogo di aggregazione e di interesse
culturale e sportivo.La proposta ha
offerto una serie di iniziative, che mirano a diffondere e far crescere la
cultura dello sport, attraverso percorsi di formazione all’etica dello sport
(concetto di “fair play”, “respect”) rivolti a ragazzi di età scolare, incontri
con professionisti quali medici dello sport, nutrizionisti, preparatori
atletici, arbitri di calcio, organi federali, psicologi e progetti, già
avviati, che puntano alla promozione dello sport per tutti.La società
intende infatti continuare a proporre il progetto denominato “Quarta categoria”
in collaborazione con la Figc ed enti di promozione sportiva per promuovere
l’attività con/e per calciatori “speciali” che manifestano deficit di natura
cognitiva. Nella proposta è anche ipotizzata una collaborazione con la società
sportiva di calcio femminile ASD Pink Bari.Per quanto
riguarda le attività non prettamente sportive, la SSC Bari intende organizzare
eventi culturali, sociali e ricreativi quali, a titolo esemplificativo ma non
esaustivo: attività benefiche, convegni, mostre, tour nello stadio e visite
guidate all’impianto per gruppi organizzati, oltre all’allestimento, in uno dei
locali dello Stadio San Nicola, di uno spazio che ospiterà il Museo storico
fotografico dello Stadio San Nicola e i cimeli delle squadre del Bari.Sempre
nell’offerta tecnica si evidenziano il piano di manutenzione ordinaria
dell’impianto, l’implementazione del sistema di videosorveglianza secondo gli
ultimi standard tecnologici, attivo ventiquattro ore al giorno, e un’attenzione
particolare alla raccolta differenziata. 

“Per la prima
volta dal lontano 1990 (epoca di realizzazione dell’impianto) abbiamo messo in
campo le condizioni per una concessione pluriennale dello stadio San Nicola –
spiega l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli -. Questo permette ad entrambe
le parti di programmare con più solidità e lungimiranza investimenti e
attività. Siamo contenti che la squadra di calcio cittadina disputerà il
prossimo campionato a Bari, così come crediamo che l’idea della società di
valorizzare l’impianto attraverso attività alternative alle partite di calcio
sia l’avvio di un percorso che possa riqualificare lo stadio e l’intera area
circostante. Dal canto nostro, l’amministrazione si sta già attivando per
individuare le risorse utili alla sostituzione dei seggiolini dello stadio che
avverrà entro febbraio 2020”.