Sono partite questa mattina le operazioni
di demolizione del muro d’accesso a un villino confiscato alla criminalità
organizzata, su lungomare IX Maggio 62, a San Girolamo, e destinato dal
Consorzio Beata Chiara alla realizzazione di un ambulatorio solidale.

Il consorzio, infatti, si è aggiudicato un
bando del Comune per la concessione del bene confiscato con il progetto
“Piccola Casa Aut”, che prevede la realizzazione di un ambulatorio
solidale che erogherà visite specialistiche gratuite per persone in condizioni
di disagio socio-economico e di un centro servizi per le famiglie.

Il villino, dopo il sequestro e la
confisca, era stato occupato abusivamente: per questo motivo porte e finestre
erano state murate. Tra coloro che hanno partecipato agli interventi di
demolizione assieme alla comunità locale, i ragazzi che stanno partecipando al
campo tematico “E!state Liberi!” sui beni confiscati, organizzato a
Bari da Libera – Associazione, nomi e numeri contro le mafie.

“Oggi abbattiamo un altro muro in un
altro luogo che finalmente si apre alla comunità e che si aggiunge al nuovo
centro diurno comunale Chiccolino, che proprio ieri abbiamo restituito ai
giovani e ai residenti di San Girolamo – ha dichiarato l’assessora Francesca
Bottalico -. In questo spazio si lavorerà per la prevenzione e la cura
delle persone più fragili della città, un segnale di speranza e, insieme, la
dimostrazione concreta dell’efficienza del lavoro di rete tra il settore
pubblico, i privati, le istituzioni, il mondo del volontariato e del
privato-sociale e le forze dell’ordine. Oltre a costituire un punto di
riferimento a tutela della salute dei cittadini, il nuovo centro che sorgerà in
questo immobile metterà in evidenza ancora una volta il protagonismo della
comunità, offrendo intereventi e servizi a sostegno di tante persone in
difficoltà”.