Si chiamava Giuseppe Giordano, trentenne con piccole
segnalazioni penali per reati contro il patrimonio, l’uomo trovato ucciso a
colpi di pistola questa mattina in un capannone in disuso nelle campagne di
Ascoli Satriano, nel Foggiano. L’uomo è stato sicuramente colpito almeno da un
proiettile alla testa. Il corpo era parzialmente carbonizzato, pertanto risulta
difficile per gli inquirenti riuscire a stabilire se vi siano altri fori d’arma
da fuoco.

Stando a quanto ricostruito finora dai Carabinieri, Giordano
sarebbe stato ucciso nello stesso posto dove è stato ritrovato il cadavere.
Secondo gli inquirenti, Giordano potrebbe essersi incontrato con qualcuno
all’interno del capannone, la stessa persona che poi lo avrebbe ucciso. Gli
investigatori dell’Arma hanno in corso indagini per l’individuazione del
movente, ma escludono categoricamente che l’omicidio sia riconducibile alla
criminalità organizzata. Un valido aiuto alle indagini potrà giungere dai
filmati delle telecamere di sicurezza posizionate in paese, dove pare che
Giordano sia passato prima di finire in quel capannone in campagna.