Un’ospite d’eccezione ha partecipato alla
presentazione del progetto di educazione ambientale “Il bello del nostro rifiuto
io lo uso”, organizzato dall’assessorato all’Ambiente della Regione Puglia. Al
Bano Carrisi, icona della musica italiana e pugliese doc, ha incontrato i
piccoli studenti per sottolineare quanto sia importante non inquinare l’ambiente. All’iniziativa ha preso parte anche Francesco Boccia, ministro per gli Affari regionali. “Sono sei volte padre, quindi con me si sfonda una porta aperta a parlare di
bambini – ha dichiarato l’artista di Cellino San Marco -. Penso che la plastica sia un insulto alla sensibilità umana e tutti
quelli che la producono per buttarla nelle strade sono degli insensibili che
dovrebbero cambiare nazione. La Puglia è la nostra faccia. Allora chiedo: ti
andrebbe di vedere la tua faccia tutta sporca? La risposta la conosco, è no.
Noi dobbiamo vedere ogni passo che facciamo, perché quel passo sta sulla faccia
di ognuno di noi. La plastica va messa nel posto giusto e non certo in mezzo
alle strade. è una vergogna internazionale trovare plastica per strada e questo
non va bene, una cosa assurda che va cancellata, contraria al benessere di una
regione e della popolazione. Quindi un po’ più di accortezza, un po’ più di attenzione,
cominciando dalle scuole. è fondamentale sensibilizzare fin da bambini. Ricordo
che una volta in Puglia non trovavi nemmeno una carta per terra, c’era una
pulizia straordinaria: e adesso che ci sono più mezzi, persone e conoscenze
dobbiamo assistere a questo degradante spettacolo? Io non ci sto”.

“Oggi presentiamo una bellissima iniziativa insieme
ad Al Bano e a tantissimi bambini – ha aggiunto il governatore Emiliano -. Ai
bambini dico grazie, perché sono l’energia della nostra Regione. La Puglia
ringrazia e sostiene anche tutti i pescatori che ci danno una mano a togliere
dal mare la plastica. Di recente mi sono misurato in questo compito anche
andando sott’acqua (alle isole Tremiti con il progetto Albatros, ndr). I
pescatori gettano le loro reti e spesso le ritirano piene di plastica: noi
abbiamo messo a punto un modo per prenderla, toglierla dal mare e portarla dove
può essere riutilizzata e compensare il disagio dei pescatori che la riportano
a terra”.

Oggi in fiera anche la premiazione di alcuni Comuni
Pugliesi che si sono distinti per la raccolta differenziata. Dei sei comuni che
hanno partecipato al contest Keep plastic e salva il mare” ( Brindisi,
Molfetta, Barletta, Santa Cesarea terme, Manfredonia e Castellaneta) premiato
il comune di Barletta a cui saranno regalati arredi urbani fatti in plastica
riciclata di rifiuti marini.

Sul progetto Fishing for litter è intervenuto anche
il dg di Ager Gianfranco Grandaliano. “Questa p una delle prime iniziative che
abbiamo in animo di estendere a tutto il territorio pugliese, d’intesa con
l’assessorato. Ma il messaggio che noi vogliamo dare è l’utilizzo responsabile
della plastica per ridurre la produzione di rifiuti”.