“L’Arif esegue le ordinanze di estirpazione
delle piante infette per conto ed al posto dell’Osservatorio fitosanitario
regionale. Anche solo per tale motivo l’Agenzia giammai avrebbe potuto essere
destinataria di sanzioni amministrative. Proprio l’osservanza del principio di
legalità avrebbe dovuto impedire all’Osservatorio Fitosanitario regionale di
comminare sanzioni ad un soggetto, l’Agenzia, diverso da quelli espressamente
contemplati dalle norme. Il Capo del Dipartimento Agricoltura, Gianluca
Nardone, ha pertanto attivato il riesame in autotutela dei procedimenti
sanzionatori in danno dell’Arif, anche sulla base del parere del Coordinatore
dell’Avvocatura regionale espresso tempo fa e noto agli Uffici”. È quanto
chiarisce il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano con riferimento
alla vicenda che ha interessato l’Osservatorio fitosanitario regionale e
l’Arif.