Workshop
inaugurale della Summer school internazionale del progetto Triton stamattina
a Bari, nella sede della Fondazione Puglia. All’incontro sulla
pianificazione costiera, organizzato dalla Regione Puglia e dall’ARTI, ha
partecipato una delegazione di docenti e studenti greci e pugliesi che ha
condiviso problematiche e soluzioni nella gestione delle coste con i relatori
delle aree coinvolte dal progetto.

All’iniziativa
sono intervenuti: Paolo Spinelli, presidente di Fondazione Puglia,
Francesco Addante, direttore amministrativo dell’ARTI, Giuseppe Pastore,
dirigente della Sezione Internazionalizzazione della Regione Puglia, che ha
illustrato il progetto Triton, Olga Giannakitsidou, della Regione della
Grecia Occidentale, Nikos Depountis, docente dell’Università di Patrasso,
Kostas Zachopoulos di Efxini Poli (Rete delle città europee per lo
sviluppo sostenibile), Giuseppe Forte, della Sezione Demanio e
Patrimonio della Regione Puglia, Elisa Furlan del CMCC (Centro
euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici).

La seconda
parte della mattinata è stata dedicata al focus sulla pianificazione costiera
in Puglia e sul caso del waterfront di Bari, selezionato come modello di buone
pratiche, a seguito della partecipazione all’avviso pubblico lanciato da ARTI e
Regione Puglia.

Giuseppe Galasso,
assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bari e Giuseppe Roberto Tomasicchio dell’Università
del Salento hanno illustrato, durante una visita in loco, l’intervento di
riqualificazione delle aree tra San Girolamo e Fesca, che ha portato alla
realizzazione di un lungomare attrezzato con pista ciclabile, piazza e locali
commerciali, nonché al posizionamento di barriere frangiflutti e al
ripascimento dell’arenile per consentire ai cittadini la fruizione di quattro
spiagge.

Moderatore
dell’incontro è stato Nicolò Carnimeo dell’Università di Bari,
referente scientifico della Summer School internazionale “Sustainable
management of coastal heritage”, rivolta a funzionari pubblici e
professionisti pugliesi e greci (selezionati attraverso un bando), che prosegue
a Bari, nella sede della Fondazione Puglia, nelle giornate del 2 e del 3
ottobre.