lI Paese della Fantasia non sarà solo immaginazione. Sarà vita vissuta,
sorriso, partecipazione. È questa la convinzione che ha mosso la società di
eventi Studio360 a proporre, in collaborazione con il Comune di Vieste, la
seconda edizione del Carnevale viestano, intitolato appunto “Il Paese della
Fantasia”.

 

Martedì 25 febbraio, a partire dalle ore 10, corso Fazzini si riempirà di
colore ed entusiasmo; l’entusiasmo dei bambini, con i loro vestiti ricchi di
creatività, ma pure dei genitori, che trascorreranno con i loro piccoli una
giornata diversa, un momento di straordinaria sospensione rispetto alla routine
di ogni giorno.

 

L’evento durerà tutta la mattinata e sarà caratterizzato da una lunga
sfilata di mascotte, quelle più amate dai piccoli. Supereroi e personaggi del
mondo Disney, idoli di bimbi e bimbe, con cui scattarsi foto, scherzare,
ballare, divertirsi.

“Ci piace l’idea – afferma Rossella Falcone, assessore al Turismo di Vieste
– di associare alla nostra realtà anche una ricorrenza come il Carnevale. Con
il Paese della Fantasia vivremo una giornata all’insegna del calore,
dell’entusiasmo, del divertimento. Sarà bello vedere i nostri piccoli
sorridenti e meravigliati, riscontrare nei loro volti lo stupore di vivere con
i propri eroi una giornata di puro incanto”.

 

L’evento sarà ricco di sorprese e caratterizzato anche da momenti
spettacolari, nella convinzione che una “perla” come Vieste debba essere
valorizzata ogni giorno dell’anno, anche se si è “solo” a febbraio. “Vieste è
magnifica – affermano dalla società Studio360 – e deve essere valorizzata
sempre. Carnevale è una festa che si sposa benissimo con la magia che già
spontaneamente caratterizza Vieste. Abbiamo voluto lanciare, anzi rilanciare,
visto che è la seconda edizione, il Carnevale viestano. Ci crediamo e vogliamo
fare in modo che diventi una bella abitudine per tutta la città”.  

 

“Abbiamo voluto organizzarlo in un giorno festivo – spiega Graziamaria
Starace, assessore alla Socialità di Vieste – per avere la presenza di tanti
bambini. Carnevale è anche tradizione, cultura, riscoperta del nostro passato e
sguardo affascinato verso il futuro. Per questo motivo è davvero stimolante
questo connubio con gli insegnanti. Istituzioni e scuola non possono che andare
a braccetto”.