Degli incentivi regionali, di garanzie e credito alle imprese si è diffusamente parlato nel corso dell’incontro organizzato nel centro congressi della Fiera del Levante di Bari con Elbano de Nuccio Presidente Ordine Dottori Commercialisti & Esperti Contabili Di Bari, Antonio De Vito Direttore Generale Puglia Sviluppo, Pierpaolo Ciuffo Direttore Generale FinPromoTer e Alessandro Delli Noci Assessore Sviluppo Economico Regione Puglia. “Sono le micro, piccole e medie imprese ad essere più in difficoltà, e meno attrezzate ad affrontare imprevisti oltre che a reggere le crisi del mercato – ha spiegato Alessandro Ambrosi Presidente Confcommercio Bari BAT – sono le più tragicamente esposte alle intemperie soprattutto a quelle che derivano dal dopo Covid, per cui iniezioni di liquidità sono più che indispensabili, ma soprattutto sono utili utilissime alla ripartenza, e per cui le piccole medie imprese che dovranno affrontare nuove sfide di mercato avranno il problema della liquidità. Finito il tempo dei ristori il problema si farà sempre e molto più pressante.  Ben vengano queste misure regionali assolutamente, apprezzabile lo sforzo della Regione nel fare questi bandi e, mettere a disposizione queste risorse. Non dobbiamo fermarci perché più andremo avanti nei prossimi anni, più l’economia delle aziende in generale, ma soprattutto delle micro piccole e medie, avranno bisogno della pubblica amministrazione a supporto”  Diventa quindi importante per le imprese dotarsi di tutti gli strumenti utili per migliorare la propria liquidità e per farlo occorre avere tutte le informazioni necessarie per la richiesta dei fondi, conoscere i soggetti coinvolti, le misure regionali a disposizione e le loro peculiarità.  “In questo momento – ha spiegato Pierpaolo Ciuffo Direttore Generale FinPromoTer- la situazione delle PMI, è molto difficile da comprendere, nel senso che grazie alle misure messe in campo durante la crisi sono stati erogati oltre 200 miliardi di crediti assistiti dalla garanzia dello stato, e inoltre sono stati bloccati rate di finanziamento per circa 300 miliardi di euro quindi le famose moratorie. Questo vuol dire che le imprese in questo momento stanno pagando le rate dei finanziamenti e quindi, viene molto difficile comprendere, chi ha effettivamente bisogno di ulteriore finanziamento, chi è in grado di pagarlo soprattutto. Sicuramente ci sono situazioni differenti, ci sono imprese che hanno preso finanziamenti e li hanno messi da parte per affrontare la crisi, poi ci sono imprese che invece in questo momento hanno bisogno di investire e, che potrebbero avere difficoltà a trovare le fonti necessarie per finanziare gli investimenti” “Abbiamo costruito una manovra economico-finanziaria importante- spiega Delli Noci – in modo da non lasciare nessuno indietro, ed ora da gennaio ci saranno nuovi aiuti”. L’iniziativa è stata l’occasione per aiutare ed affiancare le imprese in questa difficile ripresa economica i cui attori principali sono, come ben sappiamo, gli imprenditori con le loro imprese.