Il progetto di collegamento tra l’aeroporto del Salento e
la stazione ferroviaria di Brindisi consente collegamenti veloci anche con
Lecce e Taranto, territori che sono serviti dallo stesso aeroporto. Il
progetto, alla presenza della ministra per il Sud Barbara Lezzi, di esponenti
di Rfi, del Comune e della Regione e di Aeroporti di Puglia, è stato presentato
oggi a Brindisi. È previsto uno stanziamento di 80 milioni di euro e la fine
dei lavori nel 2024. Il raccordo ferroviario di Brindisi si collega al
corridoio Bari-Napoli.

“Oggi abbiamo presentato – ha detto Giannini – il progetto
di collegamento tra l’aeroporto di Brindisi e la stazione di Brindisi che in
realtà ,attraverso la realizzazione di due bretelle, metterà in collegamento
con l’aeroporto di Brindisi anche le città di Lecce e Taranto. E’ un modello di
intermodalità perfetto che si completa con l’altro modello di intermodalità
sempre nella città di Brindisi tra il porto e la linea ferroviaria e che
metterà in sinergia il porto  e l’aeroporto di Brindisi, con il porto e
l’aeroporto di Taranto/Grottaglie. La Puglia è all’avanguardia, è l’unica
regione in Italia in cui esistono i collegamenti diretti tra le stazioni
ferroviarie e gli aeroporti. Così si creano le condizioni per la crescita e lo
sviluppo del nostro territorio”.Il presidente Emiliano ha commentato che “questo è un
tassello delle mille reti che stiamo tessendo in tutta la Puglia. Stiamo
finalmente cominciando in logica di rete: in sanità, nell’istruzione,
nell’ambiente e anche nei trasporti, collegando i punti nevralgici dello
sviluppo dei territori. Brindisi e il Salento chiedono da sempre collegamenti
veloci e sicuri, che si possano estendere anche alle aree industriali di
Taranto: lo stiamo facendo, grazie a forti sforzi economici e di idee mai
slegati tra di loro”.