In occasione
dell’82ª edizione della Campionaria, evento di rilievo internazionale che anche
quest’anno ha portato nel capoluogo pugliese migliaia di visitatori, è stato
predisposto da parte della Guardia di Finanza uno specifico e articolato
dispositivo di polizia economico – finanziario per contrastare ogni forma di
illecito posto in essere nei confronti delle persone e del corretto svolgimento
dell’importante evento fieristico, con particolare attenzione all’illecito
fenomeno del “bagarinaggio”, dannoso per l’economia e l’immagine della
Fiera del Levante e della Città di Bari.

Un illecito
che fin dalle prime segnalazioni ha spinto la Nuova Fiera del Levante, società
organizzatrice della manifestazione, a collaborare direttamente con le donne e
gli uomini delle Fiamme Gialle. “Rinnovo i
miei ringraziamenti alla Guardia di Finanza per il lavoro svolto e
l’indispensabile collaborazione offertaci nei giorni delicatissimi della
Campionaria. – dice Alessandro Ambrosi presidente di Nuova Fiera del Levante –
Quello del bagarinaggio è per noi il prima tema da trattare in vista
dell’organizzazione dell’edizione 2019. Colgo perciò l’occasione di questo
comunicato congiunto per annunciare che interverremo in maniera decisa sulle
modalità di distribuzione e pre-vendita dei ticket a prezzi agevolati. Il
rispetto della legalità e delle regole è un obiettivo da cui Nuova Fiera del
Levante non intende prescindere”.

Numerosi
finanzieri in divisa ed in abiti borghesi hanno assicurato, per l’intera durata
dell’evento, una costante attività di vigilanza all’interno ed all’esterno
della Campionaria che ha portato alla verbalizzazione complessiva di 120 casi
di “bagarinaggio” ed al contestuale sequestro di centinaia di titoli d’accesso
illecitamente posti in vendita.

L’illecita
attività di “bagarinaggio” si svolge in particolar modo all’interno delle
grandi aree adibite a parcheggio ubicate nelle vicinanze degli ingressi
“Edilizia” ed “Hall 20” nonché all’interno dell’area portuale. Ogni gruppo di
“bagarini”, da anni, per la vendita dei titoli di ingresso della manifestazione
occupa la medesima zona come se questo “modus
operandi” fosse conseguente ad un preventivo accordo fra di loro.