Nuovo arresto per il boss di
Bitonto, Domenico Conte. Il capo dell’omonimo clan operante nel centro storico
della città in provincia di Bari avrebbe ferito una passante per errore durante
un agguato ai danni dell’esponente di un clan rivale.  Conte è già in cella dalla scorsa primavera
dopo 37 giorni di latitanza perché ritenuto il mandante dell’agguato del 30
dicembre 2017 in cui rimase uccisa per errore l’83enne Anna Rosa Tarantino. Il
48enne Conte e il pregiudicato Danilo Gentile, di 23 anni, rispondono a vario
titolo di lesioni personali, detenzione e porto abusivo illegale di armi, spari
in luogo pubblico, con l’aggravante mafiosa. I fatti contestati si riferiscono
al 14 marzo 2018, quando i due avrebbero compiuto un raid punitivo nel centro
storico di Bitonto con l’obiettivo di uccidere un presunto affiliato al clan
Cipriano. Nascosti sul tetto di un’abitazione, avrebbero sparato 5 colpi di
pistola ferendo di striscio ad una gamba, anche questa volta per errore,
l’estetista 29enne Angela Caldarola che passava di lì.