La giustizia penale barese da oggi riprende a camminare, ma
solo sulla carta. Nel primo giorno dopo la scadenza della sospensione dei
termini imposta dal decreto legge del ministro della Giustizia, Alfonso
Bonafede, ricomincia a decorrere la prescrizione, ma i processi non
ricominciano. La sede non è ancora pronta e le decine di migliaia di notifiche
per gli 8.500 processi sospesi per legge a causa della inagibilità per rischio
crollo del Palagiustizia di via Nazariantz, stanno iniziando a partire in
questi giorni. Nella ex sezione distaccata di Modugno, dove avrà sede il
Tribunale penale fino al trasferimento nell’immobile di Poggiofranco, non si
celebreranno udienze ordinarie almeno fino a novembre.  L’unica novità è che da oggi le
direttissime si tengono a Modugno e non più in piazza Enrico De Nicola.
“Ci sono circa 11mila processi prendenti”, spiega il giudice Marco
Guida, presidente della prima sezione penale.