Il Porto di
Rodi Garganico selezionato a Roma dall’ISNART Istituto Nazionale Ricerche
Turistiche tra le 35 “imprese turistiche d’avanguardia” della
Puglia.  Su un totale di oltre 6000 imprese turistiche regionali sono 35
quelle selezionate da ISNART quali eccellenze turistiche e, di fatto,
ambasciatrici nel mondo del prodotto di avanguardia. Il Porto di Rodi, in pieno
fermento con una serie di eventi sportivi e mondani estivi porta a casa un altro
importante riconoscimento di valenza internazionale in poco più di un mese
dalla consegna della bandiera blu. Unico porto selezionato, la struttura si è
distinta per l’accoglienza, la qualità dei servizi, la capacità promozionale,
il grande impegno organizzativo e nella comunicazione. Assieme alla Meridiana
Orientale srl, altre 34 eccellenze vere e proprie “chicche” tra le
quali un’operatore itinerante che accompagna turisti da tutto il mondo in tour
motociclistici in gruppi da 15 moto, esclusivamente in bassa stagione. Tra le
altre attività un albergo diffuso che al ceck-in oltre alle chiavi consegna al
cliente una canoa ed infine segnaliamo un’azienda boschiva dove i turisti
compiono visite guidate abbracciando gli alberi per dare e trarre energia
vitale.

Grande la soddisfazione da parte della società di gestione del Porto che
attraverso le parole del suo amministratore ringrazia la Commissione ISNART per
aver colto il valore delle iniziative messe in atto in questo primo anno di
attivitá: “il Porto ha un’anima che per una serie di ragioni si va via via
caratterizzando, rendendone possibile la percezione da parte del pubblico”. Ciò è stato possibile grazie alla messa in atto di un profondo processo di
responsabilizzazione e di sensibilizzazione di tutti gli operatori portuali,
degli esercenti e commercianti che, pur appena iniziato, in sintonia con l’Amministrazione
Comunale, dovrebbe dare i migliori risultati nel medio periodo. 
“Oggi serve fare del Gargano un’unica squadra in grado di tornare a dare
un prodotto turistico complessivamente d’avanguardia” afferma Marino
Masiero, amministratore del Porto. ” Serve una cabina di regia che operi
verso mercati esteri dove sia il -salto termico- che quello economico ci renda
attrattivi anche d’inverno e per questo, dopo l’organizzazione occorre farci
conoscere. I giovani hanno bisogno di nuove opportunità di lavoro e pensiamo
che sia tempo di creare offerte innovative, nell’esaltazione e nel rispetto dei
valori tradizionali. Riguardo al Porto abbiamo idee chiare, bisogna verificarne
la fattibilitá. La strada imboccata, grazie a Dio – e agli uomini -, è quella
giusta”.